Gentilissimi clienti,
l’art. 5 del D.Lgs. n. 209/2023 disciplina il nuovo regime degli impatriati, con alcune rilevanti modifiche rispetto al previgente regime agevolativo disposto dall’abrogato art. 16 del D.Lgs. n. 147/2015.
Di seguito intendiamo riepilogarVi le principali caratteristiche della suddetta agevolazione, ponendo particolare enfasi sulle differenze tra la nuova e la vecchia normativa.
1) Soggetti beneficiari
Il nuovo regime degli impatriati si applica ai lavoratori sia italiani che stranieri, purché esercitino l’attività lavorativa nel territorio nazionale per la maggior parte del periodo d’imposta, che trasferiscono la residenza fiscale in Italia a decorrere dal periodo d’imposta 2024.
Sono interessati all’agevolazione i redditi di lavoro dipendente e assimilati e i redditi di lavoro autonomo, mentre viene confermata l’esclusione per i redditi d’impresa.